Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 ha introdotto nel nostro ordinamento il principio della responsabilità degli enti e delle società.
Il Decreto prevede l’applicazione di sanzioni a carico dell’ente/società i cui soggetti apicali o altri dipendenti abbiano commesso, nell’esercizio delle loro funzioni, determinati reati nell’interesse e/o vantaggio degli enti o delle società stessi.
L’introduzione di detto Decreto ha rappresentato per C.M.C. l’occasione per riaffermare nel Codice Etico quei principi di lealtà, fedeltà e correttezza che ne hanno da sempre caratterizzato il modus operandi.